Sabato 10 agosto 2024, ore 21.15

in collaborazione con il Dipartimento Jazz del Conservatorio Vivaldi di Alessandria




VIVALDI JAZZ ENSEMBLE: CHICKALESE FOREVER

(omaggio a Chick Corea)


Davide Conti (voice), Pierre Dalle (guitar), Gianluca Gallucci (bass), Fabio Saccavino (drums)

Ascoltando Chick Corea si rimane colpiti dalla sua fluidità, tecnica, versatilità stilistica, timbrica, abilità armonica, e dalla sua capacità di trasportarci in atmosfere, stili e culture molto diverse e lontane tra loro. E si rimane davvero sorpresi dalle emozioni a cantare non solo i brani scritti appositamente per voce da Chick, ma anche quelli concepiti come strumentali. Alcuni di quelli che proponiamo, fino ad ora,non sono mai stati cantati (non ne esiste alcuna pubblicazione a riguardo).


Chickalese forever è il frutto di un lavoro di ricerca, analisi, scrematura e realizzazione di brani caratteristici di questi dischi, che, seguendo un iter storiografico, disegna il Chick Corea di quel periodo. Proponiamo alcuni brani scritti già con la presenza della voce nelle versioni originali; gli altri vengono realizzati ugualmente con la voce come strumento principale, che, grazie all’uso di effettistica e di tecniche stilistiche vocali, canta le melodie. Utilizzando testi ricercati, od altri creati al momento, improvvisando seguendo lo stile del “Vocalese”, od ancora seguendo un’improvvisazione pura, con scat o suoni onomatopeici. L’intento è di portare al pubblico questi brani come “canzoni”, dove la voce possa avere un ruolo melodico primario, mantenendo comunque la dimensione ritmica, stilistica del contesto propri in cui sono nati questi brani. Una sfida musicale davvero intensa e sorprendente.


Il quartetto comprende, oltre alla voce, chitarra, contrabbasso o basso elettrico e batteria, ma non prevede l’uso di tastiere o pianoforte, per eliminare ogni tipo di tentativo di emulazione di Chick.

Davide Conti, classe 1981, laureato in canto Jazz a pieni voti al Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria, cantante e docente caratterizzato da un profondo eclettismo e versatilità, inizia la carriera professionistica nel 2004. Negli anni affronta repertori e situazioni musicai sempre differenti, dal mondo dell’Operetta Buffa al quello del Progressive Rock/Metal, attraverso il Musical, Pop, Recital, musica barocca, Dance, Soul, Jazz, Acappella ed il cantautorato, esibendosi in teatri, festival, feste di piazza, intrattenimento per eventi e cerimonie e locali in tutto il nord Italia ed oltre, per circa un migliaio di concerti in 20 anni di attività.

E' frontman e co-autore della rock band italiana OZORA, edita da Rockshots Records, il cui ultimo disco è stato finalista al concorso “Voci per la Libertà” di Amnesty International nel 2022. Nel 2024 è prevista l’uscita di 7 singoli inediti e di un nuovo album. Ha all'attivo anche un disco di inediti da solista: “La Liberazione dall’Amore” (2015).

Ultimo lavoro discografico la partecipazione al disco di L.Subrizi “Remember” (Preludio Records, 2023), candidato a 5 nomination agli “Acappella Recording Music Awards” (USA).

Col "Davide Conti Quartet" porta in scena un concerto dedicato alla musica di Chick Corea dei "Return To Forever", rivisitata in chiave vocale.

Seguendo una didattica sempre al passo con i tempi, ed una metodologia solida, lavora da 18 anni presso l’associazione musicale “L’Artistica” di Quincinetto(TO) e da 14 presso la prestigiosa Fondazione Fossano Musica di Fossano(CN), di cui è coordinatore del dipartimento di Musica Moderna. Autore di articoli scientifici pubblicati in riviste internazionali, è dal 2022 revisore scientifico per la rivista pedagogica “Retos” (SPA).

Pierre Dalle inizia a suonare la chitarra all’età di 14 anni, dopo diversi anni di studio di solfeggio e tromba.

Grazie alla musica ascoltata in casa durante l’infanzia e l’adolescenza, è da subito influenzato da diversi artisti internazionali come Dire Straits, Beatles, Rolling Stones, Santana e da artisti italiani come Pino Daniele e Zucchero.

All’età di 18 anni si avvicina per la prima volta alla musica jazz grazie al suo insegnante, che lo indirizza verso un approccio più completo ed elaborato allo strumento attraverso lo studio dello stile di chitarristi come Joe Pass, Wes Montgomery, Jim Hall e Pat Metheny.

Dal 2014 frequenta l’Accademia del Suono di Milano seguendo il percorso di studi BTEC Higher National Diploma di 5° Livello della Pearson International, diplomandosi nel 2018 in chitarra moderna e chitarra jazz con la valutazione Merit.

Dal 2018 collabora con il SAE Institute di Milano come turnista, registrando brani e dischi per vari artisti milanesi e per alcune trasmissioni televisive.

Nello stesso periodo inizia l’attività di docente insegnando chitarra classica nelle SMIM (Scuole medie e indirizzo musicale) e collaborando come docente di chitarra e musica d’insieme con L’Artistica di Quincinetto.

Attualmente suona in diverse formazioni musicali di genere fusion, jazz e soul. Collabora inoltre con la Piper Pop Band di Daniele Pavignano suonando in diversi eventi nel Nord Italia.

Gianluca Gallucci è un talentuoso contrabbassista e bassista elettrico originario di Torino.

Ha iniziato la sua carriera nel mondo del jazz nel 2021, facendosi conoscere nel territorio piemontese e ligure. Dopo aver studiato a Vienna, presso l’istituto “MUK”, rinomato conservatorio austriaco, ha avuto l'opportunità di suonare con musicisti italiani ed internazionali di fama, come Giampaolo Casati, Andrea Dulbecco e Ruben Bellavia.

La sua abilità nel passare da contrabbasso a basso elettrico è molto apprezzata: è un musicista versatile, in grado di adattarsi a diversi stili musicali e di arricchire ogni progetto in cui è coinvolto con la creatività, musicalità e conoscenza tecnica.

Attualmente, è coinvolto in diversi progetti musicali, tra cui Trio Mama, Om quartet, Hardbop Café e The Strollers. Oltre al jazz, ha anche collaborato con artisti di altri generi musicali, come Anna Castiglia, Fabrizio Fusaro, Afrodream e l'Orchestra di Porta Palazzo di Torino.

Musicista sempre molto grato per le opportunità che ha avuto, continua a lavorare duramente per migliorare costantemente le sue abilità e per offrire al pubblico esperienze musicali sempre migliori, con impegno e dedizione, ed un approccio assolutamente personale nei confronti della musica.

Fabio Saccavino nasce ad Ivrea nel 1993. Inizia i suoi studi musicali all’età di 8 anni presso i corsi musicali della Filarmonica di Verrès, studiando Batteria e Trombone. Dal 2013 al 2018 frequenta la SFOM studiando Batteria e Strumenti a Percussione con Mauro Gino. Parallelamente, studia Batteria Jazz dal 2017 al 2019 a Torino con Marco Volpe. Nel 2018 entra al Conservatoire de la Vallée d’Aoste, dove nel 2022 conseguirà la Laurea Triennale e nel luglio 2023 la Laurea Specialistica in strumenti a percussione, sempre col massimo dei voti Nell’estate 2019 vince la possibilità dii partecipare ai corsi di perfezionamento in Batteria Jazz tenuti dalla prestigiosa Berklee College of Music di Boston all’Umbria Jazz Festival di Perugia, con i docenti Yoron Israel, Fernando Huergo, Dennis Montgomery III.

Negli anni si è perfezionato in batteria, in percussioni classiche e in percussioni etniche. con docenti e musicisti di fama internazionale quali Daniele di Gregorio, Mike Mainieri, Adama Dramé, Simone Rubino, Arup Dias, Christian Meyer, Ivan Mancinelli, Marianna Bednarska, Ludwig Albert, Ivana Bilic.

Dal 2017 è membro fondatore e batterista del gruppo jazz Groovin’ Around, con il quale svolge un intensa attività concertistica in tutto il nord Italia, e con il quale ha partecipato alla Saison Culturelle 2021. Dal 2020 è membro fondatore e percussionista dell’ensemble cameristico Kontakt Ensemble, con il quale affronta il repertorio classico per le percussioni, e con il quale ha partecipato alla Saison Culturelle 2022. Dal 2019 è membro fisso dell’Orchestra di Sanremo Lirica, nella quale svolge il ruolo di percussionista e timpanista.

Questo concerto è realizzato in collaborazione con il Dipartimento Jazz del Conservatorio "Antonio Vivaldi" di Alessandria, scuola di alta formazione musicale di eccellenza nel territorio con cui Visone in Jazz è orgoglioso di lavorare ormai da anni.